
Lassità cutanee
La riduzione di sostanze come collagene ed elastina con l’avanzare dell’età produce un tipico inestetismo della pelle che si manifesta con una minore tonicità della cute. Il rallentamento del metabolismo cellulare della pelle provoca un più lento ricambio che inizia già intorno ai 25-30 anni con la progressiva comparsa di un cedimento dei tessuti. Il rilassamento cutaneo che ne deriva si può manifestare in diverse regioni del corpo: viso, collo, addome, braccia e gambe. È possibile pianificare un’adeguata strategia terapeutica prendendo in considerazione le caratteristiche psicofisiche del paziente che garantiranno il risultato finale.
Programmi terapeutici:
una corretta valutazione costituzionale del paziente è alla base della scelta della metodologia da applicare per poter combattere la ptosi cutanea. Diversi sono i trattamenti che si possono applicare:
- terapia medica per stimolare il metabolismo e facilitare l’eliminazione di sostanze antiossidanti, tossiche stimolando collagene e fibroplasti per sostenere la tonicità della cute
- infiltrazioni locali per combattere il ristagno dei liquidi, attivando la microcircolazione locale e promuovere il rapido ricambio cellulare
- fili di biostimolazione, trazione e sospensione assicurando una nuova tensione della pelle tramite l’inserimento di fili riassorbibili in PDO. L’applicazione è attuabile in tutte le regioni del corpo.
Prima del trattamento:
Dopo il trattamento:
VANTAGGI
- senza cicatrici
- senza sanguinamento
- senza anestesia
- applicabile su tutto il corpo con effetto tonificante, rigenerante